venerdì 31 maggio 2013

Napo II dimentica Napo I. E senza autocritica

Grillo tuona contro l'ottuagenario scongelato dal popolo del web (cioé da lui stesso) e scopre che proprio i grillini non avevao capito che la candidatura di Rodotà al Quirinale era solo una mossa per spiazzare il Pd. E visto che neppure il Pd aveva capito il gioco, è evidente che gli eletti del gruppo di Epitaffio Epifani e del Movimento stelle cadenti hanno molte affinità. Ma un altro vecchio è tornato sulla scena: la Cara Salma si è scossa e si è ricordata di quella cosa strana, la Costituzione. Fondata sul Lavoro, gli hanno detto. E lui, la Cara Salma, ha immediatamente cancellato il ricordo delle firma apposte alla riforma Fornero. Una legge demenziale, votata da incompetenti e firmata da.. da chi? Napo I, ma è meglio far finta di nulla. Però, in un impeto di giovanilismo fuori tempo, Napo II si lancia anche in accuse contro chi ha colto in ritardo il dilagare della disoccupazione in tutto l'Occidente. Che strano, par di ricordare che Napo I fosse sempre lì a giustificare gli eurodeficienti che obbligavano l'Italia ai compiti a casa. Quei compiti che prevedevano la macelleria sociale applicata dal grigiocrate Monti e dall'incompetecnica Fornero. Ma Napo II quei particolari l'ha dimenticati. Mica ha sbagliato lui, quando ha taciuto di fronte alla Fornero blaterante sul fatto che il lavoro non fosse un diritto. Anche allora la Costituzione affermava il contrario, ma Napo I era distratto. Ora, nel ruolo di Cara Salma, è stato risvegliato e illuminato. Oddio, un poco di autocritica non farebbe male. Qualche scusa rivolta alle famiglie del centinaio di suicidi non sarebbe proprio fuori luogo. Ma loro - Napo II, Fornero, Monti - l'autocritica non sanno cosa sia. Certo, i professori che sbagliano tutto non sono abituati a scusarsi né, tantomeno, ad ammettere di aver sbagliato. Loro bocciano, all'esame, gli studenti che commettono errori molto ma molto meno gravi. Ma i prof son sempre giovani e belli, e pure capaci ed intelligenti. La Cara Salma, però, dovrebbe ricordarsele bene le autocritiche. Non di quando esaltava l'eroica offensiva dell'alleato germanico contro la Russia Sovietica. No, qualche anno dopo, quando esaltava l'offensiva della grande patria Russia (Sovietica) contro l'Ungheria. Perché, nel frattempo, il partito del Napo Zero era alle prese con quel simpaticone georgiano, quel brillante Stalin che dell'autocritica (imposta agli altri) aveva fatto un pilastro del proprio potere. Ma si sa, gli anni passano e la mente seleziona i ricordi. E sono gli avvenimenti più vicini ad essere dimenticati con maggior facilità. Così la Cara Salma ha rimosso le firme ai provvedimenti di macelleria sociale del governo Monti. Così oggi può lanciarsi in richiami sul diritto al lavoro. Tanto l'Italia del gregge non ha il coraggio di far notare l'inopportunità di questi atteggiamenti.

1 commento:

  1. I lupi... d'accordo, poi mettici i cani mezzi bastardi che manco sanno abbaiare, e infine il gregge che pensa solo a cercare quel poco d'erba che ancora rimane. Dobbiamo solo sperare nel ritorno del pastore...

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