sabato 30 novembre 2013

Disoccupazione record, ma per il governo va tutto bene

Ma cosa si fumano, al governo? La disoccupazione giovanile supera il 41% ed il ministro del non lavoro, Giovannini, esalta l'operato del governo e avverte che nel 2014 la disoccupazione aumenterà, non solo quella giovanile ma anche quella complessiva. D'altronde è già cresciuta al 12,5%, mentre in Europa sta cominciando a scendere. Un disastro, evidentemente. Ma Letta nipote è ancor più entusiasta di Giovannini: va tutto bene e nel 2014 saremo leader in Europa. Forse come disoccupazione, ma è un primato di cui faremmo anche a meno. Intanto, per peggiorare la situazione, nelle principali città si pagherà la seconda rata dell'Imu, contrariamente a tutte le promesse di questo governo della menzogna. Menzogne a livello internazionale (ricordate le promesse della Bonino sull'imminente ritorno dei marò?), menzogne sulla luce della ripresa in fondo al tunnel (Saccomanni ad ogni inizio mese), menzogne sul lavoro, sui conti pubblici, sul debito, sulle riforme. Ora, per dare un'idea di quanto si sia precipitati, le indicazioni sulle grandi strategie vengono affidate a Boccia, che non è proprio l'erede di Leonardo da Vinci. E la salvaguardia del territorio? E gli accordi strategici internazionali? Le menzogne sul ritrovato ruolo internazionale dell'Italia? Tutte palle di Natale, da appendere all'albero. Tanto questo governo di servizio può contare su un'informazione ancora più di servizio. Pronta a nascondere i continui errori e ad esaltare gli inesistenti successi. Un'informazione a senso unico, che mette in guardia l'inetto governo Alfetta contro eventuali abbracci pericolosi. Putin decide che solo l'Italia può adottare bambini russi? Ed il prode Riotta l'americano interviene per ciminalizzare Putin. Reo di capire le esigenze del suo popolo e di interpretarle. Vergogna! Populista! Un vero leader deve imparare dai servi della banda Vedrò, trasformati in governanti dal bacio della speculazione. Un leader non deve capire il suo popolo, deve ignorarlo. E se scopre di esere in sintonia, deve cambiar rotta. Nel suo livore antirusso, nel suo servilismo yankee, Riotta riesce pure ad attaccare il Papa, colpevole di aver accolto Putin e di essere d'accordo con il terribile russo sulla difesa dei crsitiani in Siria. Abominio! Se Israele ed Arabia Saudita sono d'accordo sullo sterminio dei cristiani e degli alawiti, come si permettono Putin ed il Papa di dissentire? Ora Riotta spiegherà il da farsi a Bonino, magari anche al ministro 1-2-x della dis integrazione, e il governo Alfetta potrà spedire le navi a bombardare la costa siriana. Magari anche le navi russe lì attraccate. E poi, vogliamo almeno boicottare le Olimpiadi invernali di Sochi, per punire Putin e far contento il padrone di Riotta? Ma ciò che è davvero fantastico è che Letta possa promettere la leadership italiana con una squadra composta dai Saccomanni, dai Giovannini, dalle De Girolamo, e con consigliori come Boccia e opinionisti alla Riotta. Meglio chiudere l'Italia, piuttosto di continuare con questa pagliacciata

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