mercoledì 2 aprile 2014

Matteo: 800mila nuovi posti di lavoro. Falsi

Il burattino Matteo copia Berlu. Ma lo fa in dimensione ridotta. Se Berlu, all'apice del successo, aveva promesso un milione di posti di lavoro, il pinocchio di turno ne promette solo 800.000. Tanto, per quel che costa promettere.. Ma sull'occupazione giocano tutti. A partire dall'incredibile ex ministra mai rimpianta Fornero che, sul quotidiano di famiglia (La Busiarda), difende la sua riforma e assicura che era stata fatta per creare nuova occupazione, soprattutto giovanile. Mille posti di lavoro cancellati ogni giorno: questo è il brillante risultato di una che va anche all'Università ad insegnare economia. Revocare i titoli accademici, no? Matteo, però, ha altre ambizioni. E può contare sull'appoggio incondizionato della maggior parte dei media, a cominciare da quelli che, in teoria ma solo in teoria, dovrebbero collocarsi dalla parte opposta dello schieramento. Così nessuno si prende la briga di far notare che 800mila posti di lavoro, nell'idea del burattino, non corrispondono a 800mila persone che lavorano per tutto l'anno. Se no, cosa inventavano a fare questi bei proclami sulla flessibilità? Che poi, in realtà, non hanno neppure il pregio dell'originalità ma sono semplicemente copiati e riadattati. Tre mesi di lavoro per ciascuno, nella concezione della banda Farinetti-Serra-Matteo, fanno 4 posti di lavoro. Precarietà a vita, senza tutele, senza un salario decente. Fingendo di non capire che la povertà genera altra povertà e disoccupazione ulteriore. Ma loro, i signori della banda che sgoverna e mente, proseguono imperterriti sulla strada di tasse che il TgMatteo5 non vede, sull'aumento di tariffe locali, su multe a tutto spiano per ripianare i bilanci dei Comuni. Tutti insieme, appassionatamente, grandi (per dimensioni, non per capacità) imprenditori e politici. Dalle Università spiegano che i ricercatori non possono e non devono essere assorbiti, se non in piccola parte, dagli stessi Atenei. Ricercatori e dottorandi acquisiscono competenze, capacità, specializzazioni che devono servire per lo sviluppo delle aziende, delle imprese piccole e grandi. Ma, ovviamente, la qualità di questi giovani deve essere premiata sia in termini di mansione sia in termini di guadagno. Ha un progetto in merito, il burattino Matteo? Il suo guru Serra gli ha detto qualcosa a proposito o si è limitato ad ordinargli di spedire all'estero la meglio gioventù italiana? Vogliamo offrire flessibilità e precarietà a ricercatori che avrebbero bisogno di serenità e di progetti di vita precis per potersi dedicare alla ricerca nelle aziende, per le aziende? Ecco come si riduce la disoccupazione giovanile, secondo il governo: non aumentando gli occupati, ma spedendo all'estero i disoccupati. Così le statistiche migliorano e l'immagine del burattino è salva. D'altronde chi si mette ad urlare, sui media italiani, che il "re è nudo"? Ma perché mai, allora, qualcuno dovrebbe votare per l'opposizione a Renzi quando il principale oppositore (teorico) utilizza le sue tv per sostenere il burattino premier?

1 commento:

  1. Sarà modello farinetti.... Forse.... Ma da eataly i nuovi assunti si aggirano sui mille euro x 40 ore sett. Aggiungi 13-14-15esima e pasti pagati. A fine anno eventuale premio di produzione. Forse è poco, certo, eccome no.... Nessuno parla mai di poliziotti a 1200 eurini..... Bah

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