giovedì 1 settembre 2016

I bugiardissimi passano dalla menzogna alla presa per i fondelli

Ormai tutti si erano rassegnati all'idea di essere alle prese con un governo di bugiardissimi. Però ora si passa alla presa per i fondelli sistematica e costante ed è davvero una sensazione fastidiosa. D'accordo che il bugiardissimo in capo ha normalizzato la Rai e beneficia sempre del servilismo del Tg5, però esagera quando incontra la Merkel e assicura che l'Europa deve fare di più sui respingimenti dei migranti che non hanno diritto al riconoscimento come profughi e rifugiati. Già, perché nelle stesse ore sono arrivati sulle coste italiane 15mila ospiti. E ormai la pecentuale di chi ha diritto all'asilo si aggira intorno al 5%. In altri termini oltre 14mila dei nuovi arrivati dovrebbero venire rispediti al mittente. Ma il governo assicura che si sta procedendo su questo passo, con ben 80 rimpatrii nelle ultime settimane. 80 a fronte di 14mila: non è una presa per i fondelli? E le trionfanti dichiarazioni sulla ripresa dell'economia, cosa sono se non una umiliazione nei confronti delle capacità di comprensione del Paese? L'Italia è il Paese che cresce meno, al di là della derelitta Grecia. La disoccupazione giovanile è tornata a crescere, il numero degli occupati e' tornato a diminuire mentre i disoccupati sono calati, e' vero, ma dello 0,1%. Il bonus per le assunzioni, costato così tanto in termini di tasse per gli italiani, si è rivelato talmente inutile che ora anche i bugiardissimi stanno pensando di eliminarlo. Eppure se ne vanno in giro, tronfi e gaudenti, a proclamare, ad annunciare, a magnificare risultati che sono indecenti e fallimentari. Una presa in giro sistematica, amplificata dai loro organi di disinformazione che non trovano ostacoli perché le opposizioni hanno rinunciato ad un contrasto sul fronte giornalistico. Si scommette solo sull'incapacità di comprensione di un popolo bue. A novembre, con il referendum, si vedrà se a vincere la scommessa saranno i bugiardissimi con la loro rete di potere o un popolo privo di potere e di referenti politici.

Nessun commento:

Posta un commento